Con un secondo tempo al limite della perfezione l’Avellino Basket supera l’ostica HDL Nardò Basket con una prova dalla grande abnegazione come sostenuto da coach Crotti. Gli irpini si impongono 92-74 conquistando due punti pesanti contro i tori pigliesi, ma una vittoria ancora più importante perché ci sono tanti aspetti positivi che possono far felice coach Crotti. Una vittoria del gruppo ed a dirlo sono le statistiche con sei uomini in doppia cifra, tra questi spiccano anche Sabatino e Nikolic, che hanno dato risposte importanti. La gara si può leggere anche con la super prestazione difensiva ed i soli 29 punti concessi nel secondo tempo.
Il primo quarto è stato equilibrato: al quinto minuto il punteggio era di 11-10. Nessuna delle due formazioni è riuscita a prendere il controllo della partita andando a chiudere i dieci minuti iniziali sul 25-25. Nel secondo periodo la musica non cambia, l’equilibrio regna sovrano. Avellino prova a scappare, ma Nardò con Woodson e Iannuzzi hanno tenuto in partita i pugliesi. Il primo tempo è terminato con i biancoverdi avanti 49-45.
Nella ripresa qualcosa è cambiato nella difesa avellinese, che ha alzato i toni della difesa riuscendo a sgretolare le certezza di un avversario, che non è riuscito ad essere costante nella seconda parte. Avellino ha trovato costanza di rendimento trovando un Mussini in formato creatore di gioco, bravo a regalare assist e punti ai compagni. In partita arrivano anche Sabatino e Nikolic ed arrivando a toccare il + 13 (73-70)
L’ultimo quarto Nardò prova a reagire, ma Avellino risponde al ritorno in gara dell’avversario con Earlington che trova la precisione da tre punti e con Sabatino arrivando sino a toccare il + 18 (88-70). Un vantaggio che gli irpini manterranno sino al termine dell’incontro.
“La grossa differenza è stata il 114-62 di valutazione, tutti sono stati protagonisti della partita, siamo stati bravi a livello offensivo, ma soprattutto difensivamente contenendo Woodson – commenta Crotti –. C’è stata grande abnegazione da parte di tutti, poi quando abbiamo trovato fluidità offensiva abbiamo trovato il modo di allungare il nostro vantaggio”. Il tecnico lancia un messaggio al gruppo: “Arriverà il momento per tutti, devono avere pazienza. Siamo una squadra giovane di anagrafe e vissuto cestistico, ma sono convito che alla distanza potremo avere la possibilità di crescere”.
Avellino Basket – HDL Nardò Basket 92-74 (25-25, 24-20, 24-15, 19-14)
Avellino Basket: Jaren Lewis 17 (3/7, 3/4), Matias Bortolin 16 (8/9, 0/0), Antonino Sabatino 15 (3/5, 2/3), Federico Mussini 13 (3/6, 1/2), Marcellus Earlington 13 (5/9, 1/2), Aleksa Nikolic 10 (4/4, 0/0), Riccardo Chinellato 6 (3/4, 0/0), Mikk Jurkatamm 2 (1/1, 0/0), Armando Verazzo 0 (0/0, 0/0), Lucas Maglietti 0 (0/0, 0/1), Riccardo aldo Perfigli 0 (0/0, 0/0), Luca Codeluppi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 13 – Rimbalzi: 31 7 + 24 (Matias Bortolin 9) – Assist: 20 (Federico Mussini 5)
HDL Nardò Basket: Wayne Stewart jr 20 (7/11, 2/6), Antonio Iannuzzi 15 (7/11, 0/0), Avery Woodson 12 (5/7, 0/4), Lorenzo Donadio 8 (2/6, 1/2), Ruben Zugno 7 (1/3, 1/2), Lazar Nikolic 6 (1/2, 1/3), Elhadji Thioune 6 (3/4, 0/0), Michele Ebeling 0 (0/0, 0/2), Jacopo Rapetti 0 (0/0, 0/0), Kalidou Kebe 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 15 – Rimbalzi: 22 8 + 14 (Antonio Iannuzzi 7) – Assist: 9 (Wayne Stewart jr, Avery Woodson 3)